martedì 26 novembre 2019


MJA cronistoria di una giovane Amazzone Fronte Blu, nata in Italia, espatriata nella "Svizzera Tedesca". 

Il suo "compagno-umano" non la voleva vedere chiusa in casa, in gabbia, ma libera di volare come dovrebbero fare tutti gli uccelli da questo desiderio inizia il percorso di volo di Mja.

Nel video vediamo i vari passaggi, i primi esercizi in casa, poi in esterno, le prime ansie, le prime paure.......
e poi i voli che gli confermano che quella volta aveva fatto la scelta migliore per Mia.

Buon Volo piccola Mja.






VIDEO

lunedì 25 novembre 2019

Molti mi scrivono come sta Kirù.




Dopo il tomentone agostano “IO STO CON KIRU’ “ ciò che a me importava era ed è la serenità di Kirù, molti di voi mi hanno scritto in privato per avere info, ragguagli sullo stato di salute di Kirù, forse anche a causa del grande e fastidioso quanto inutile chiacchiericcio  agostano attorno alla mia “Rossa”.



Kirù è viva in barba alle previsioni di una morte imminente e certa, Kirù sta bene, molto bene e piano piano si sta rimpiumando, ma sopratutto ogni giorno di più sta costruendo un rapporto con il suo compagno di voliera Kia.


A voi un pò di foto......





domenica 24 novembre 2019

Che tragedia.....







“Alfredino” risulti essere pure simpatico, quando ti leggo, mi ricordi le barzellette dei “carramba”......
Sta sereno non sei riuscito a farmi diventare matto non ci sono riuscite situazioni ben più complicate figurati se ci riesci tu nell’opera di “Bloccaggio sul Social, vedi........ per mia fortuna il Social non è la Vita reale.





Paolo carissimo, l’unico di sconfitto sai chi è?
Il Grigio che hai perso per avere avuto la saccenza di credere di essere in grado a mettere in volo un  pappagallo. 
Perso giusto? Mai più trovato vero? 
Guarda caso la notizia è stata insabbiata come la testa di uno struzzo dinanzi al problema, in questo caso la paura di ammettere davanti ai Social che sai solo parlare e scrivere cose che non sai fare perchè i due pappagalli  che volano è grazie al mio percorso se volano, ma sono certo che ci sia un ulteriore problema per il  quale sei stato muto muto o meglio “schiscio”.
GIUSTO?
E il pullone di Ararauna che hai riportato in  allevamento magicamente?

CARISSIMO QUANTE SCONFITTE NELL’ARMADIO NASCOSTE COME SCHELETRI...






UNA TRAGEDIA 

Una persona che per mesi si è dichiarata ufficiale delle Fiamme Gialle per dare un valore aggiunto alla sua immagine (complice il marito) dinanzi a persone che veramente valgono per onestà, sincerità e professione, ha lo stesso valore di ciò che produco io al mattino dopo la colazione.



CHE TRAGEDIA, la vera tragedia è che persone come voi ancora hanno il coraggio di scrivere sui Social, pensare e credere di avere ancora un valore e una credibilità   social....

CHE TRAGEDIA


sabato 23 novembre 2019

Buongiorno amici

da un pò di tempo sono abbastanza schifato dal Social in generale,  sono anche cosciente però che molti di voi ho avuto modo di conoscervi proprio attraverso il Social, questo strumento potente spesso usato in  cattivo modo.
Qualche giorno fa a seguito di un post inserito in Facebook, un post per nulla offensivo, ma segnalato all'algoritmo di questo Social  ho subito un blocco, stop che ritengo scorretto a fronte di tutto ciò che passa e si vede regolarmente sui social in generale e in modo specifico su Facebook.

La Vita non è in Facebook, la Vita è guardarsi in faccia, attraverso un confronto sincero, schietto, onesto non attraverso questi giochetti del 

TI SEGNALO QUEL POST PERCHE' COSI' TI FARO' ARRABBIARE

AL MOMENTO HO UN BLOCCO pertanto in ogni caso NON posso scrivere sul mio profilo, non posso postare foto e video dei miei pappagalli, ma quando il blocco finirà non userò Facebook come strumento Social per rimanere in contatto con tutti voi che mi seguite, ma continuerò a scrivere sul blog personale  e se vi farà piacere attraverso  WhatsApp  con "broadcast" vi invierò il link dell'articolo postato sul blog.

Siate sinceri con me........



se l'invio vi crea problemi vi da fastidio non sarà un problema per me
sarà sufficiente che mi contattiate in privato e verrete tolti dal gruppo di invio.

Se vi fa piacere e riterrete che il contenuto del link è di vostro gradimento potrete condividere sui vostri social il link .


BUON VOLO A TUTTI

In un contenitore Social come Facebook dove si vedono foto di nudo regolarmente, post più o meno violenti con un linguaggio spesso da "scaricatore di porto" violenze a persone, animali,  e tutto passa per "NORMALE"...

non passa all'esame dell'algoritmo come un normale   post questo scritto:

"Venerdì 22 novembre per chi mi vorrà conoscere stringermi la mano, offrirmi un caffè, confessarsi, insultarmi vis a vis (non per i leoni da tastiera)proporsi per una notte hot....picchiarmi. Sarò alla Mostra Ornitologica Di Reggio Emilia.

Viene bloccato ed esaminato per poi avere questo esito:


Il post NON rispetta gli standard della community in materia di nudo o attività sessuali

bene ne prendo atto.

Ne prendo atto, ma sopratutto utilizzerò altri strumenti di comunicazione.

venerdì 22 novembre 2019

Io li chiamo i "figli dei preservativi rotti".....

mi chiedo sempre più spesso come l'algoritmo di Facebook  sia programmato a "ragionare" e  gestire le criticità del social.....

Accade che  mi venga segnalato un mio post a Facebook  qualche giorno fa nel quale riportava:

"Venerdì 22 novembre per chi mi vorrà conoscere stringermi la mano, offrirmi un caffè, confessarsi, insultarmi vis a vis (non per i leoni da tastiera)proporsi per una notte hot....picchiarmi. Sarò alla Mostra Ornitologica Di Reggio Emilia".



Il posto viene segnalato in 
MATERIA DI NUDO O ATTI SESSUALI.


Ehhhh con tutto ciò che girà in Facebook di foto di ogni genere il post viene segnalato per nudo o atti sessuali.... robe da matti direbbe la mia amata nonna.

richiedo ovviamente l'analisi del post:



Secondo voi chi potrebbe essere l'artefice di tale deficienza tralasciando il povero algoritmo programmato chissà da chi e in che modo?






sabato 9 novembre 2019


Storie di Lomellina......

Un pomeriggio a Sant'Albino a Mortara.....

Video di Simone Tabarini.


VIDEO

La spinta di vivere una relazione più completa a 360° con il proprio pappagallo è............


sempre più forte, perchè si è maggiormente sensibili a migliorare la vita dei nostri amici-pappagalli che sono con noi. 
Il volo libero, meglio conosciuto come “FREE FLIGHT” anche nel nostro Paese si è largamente diffuso ed è sempre più presente in ogni nostra regione d’Italia: molto spesso vediamo, nei vari gruppi delle piattaforme Social, pappagalli in volo libero, spesso purtroppo a discapito della loro sicurezza .

Sapientoni e finti esperti si trovano in ogni situazione e ambiente: ovviamente anche l’ambiente “pappagallaro” non è immune a questa piaga; ed ecco che basta mettere in volo un pappagallo per titolarsi "esperti" e mettersi ad insegnare. Peccato che poi si assiste a vere e proprie battute di ricerca dei propri pappagalli per campi, cascine, alberi per giorni e notti. 

Sapientoni ed esperti  volano senza alcuna forma di sicurezza come ad esempio GPS e telemetria, mettendo a rischio la vita dei pappagalli ...per poi finire a cercare tra gli alberi, palazzi, condomini ed utilizzare i Social per inserire post di ricerca.

I trainer insegnano il rispetto verso il pappagallo: il volo in sicurezza sempre perchè, purtroppo la fortuna o il “volo a culo” non sono mai una certezza né tanto meno una sicurezza e quando decidiamo di mettere in volo un pappagallo dobbiamo impegnarci, SEMPRE, ad abbattere il più possibile i rischi che inevitabilmente con il volo libero con i nostri amici-pappagalli si presentano.


Quando decidete di seguire un percorso di volo libero con il vostro compagno alato chiedete alla persona a cui  vi affidate quanti pappagalli ha messo in volo, chiedete cosa ne pensa del volo libero in sicurezza, non abbiate paura di fare domande, andate a vedere come vola, con che specie vola...e se vola in sicurezza.



POI DECIDETE.


Buon volo.

mercoledì 6 novembre 2019

In questi giorni leggo alcuni post sui Social che alludono in modo inequivocabile alla mia persona  e riguardano tutti lo stesso concetto ovvero:


STAI A “ROSICÀ”.


Questo modo colloquiale di dire, è una forma dialettale tipicamente romana che si riferisce ad una particolare condizione psicofisica di un soggetto, talune volte usata in modo popolano, da chi non conosce molto la lingua italiana e ha la necesità di essere un po' più notato o essere simile a personaggi pubblici che utilizzano quel tipo di linguaggio, ma cerchiamo di capire qual é il suo significato. 

Una persona rosica quando è invidiosa, quando non ottiene qualche cosa che un'altra persona riesce ad ottenere oppure una persona rosica quando presa dall’invidia si autodistrugge logorandosi giorno dopo giorno per come si é evoluta una situazione. 

E quindi io dovrei rosicare (immagino) per il Raduno del Sud?

Questa mia ipotetica condizione psicofisica, fosse vera, è proprio bella! 
Facciamo i conti osservando le immagini dell'evento e presentiamo uno ad uno i volatori presenti:

1)         Oliver messo in volo attraverso  un percorso da me condotto. 
 2)        Greace messa in volo attraverso un percorso da me condotto. 
 3)        Zara   messa in volo attraverso un percorso da me condotto. 
 4)        Roma  messa in volo attraverso un percorso da me condotto. 
 5)        La  Ara Militaris messa in volo attraverso un percorso da me condotto. 
6)        Roy (Ara Arlecchino ) messo in volo direttamente da me, in un secondo tempo ho       fatto un percorso di affiancamento con  il proprietario che lo voleva cedere.
7)       FLY messo in volo direttamente da me e poi fatto un affiancamento con il proprietario.

Al raduno erano presenti altri pappagalli messi in volo sempre da me, di cui al momento mi sfugge il nome, ma che ho riconosciuto attraverso la presenza dei loro compagni-umani ad esempio Lua, Antonio.

Al momento mi sfugge anche il motivo per il quale dovrei rosicare: al raduno sono stato invitato come pure l’Associazione Pappagalli in Volo, ma avendo fatto, da meno di un mese, un raduno a Roma, io ho ringraziato ma ho ripiegato per altri impegni già presi. Aggiungiamo che dovrei rosicare perchè era presente la TV locale? Manco per niente, o forse perchè erano presenti personaggi che furono famosini negli anni '80? Siamo rivolti ormai al III Millennio... la Vita corre ragazzi miei e le mode passano! 

Una cosa, se proprio la si vuole rimarcare, mi ha dato fastidio: ascoltare l' intervista rilasciata da alcuni partecipanti ed ascoltare delle bugie. Ma si sa... Quando non si è abituati a raccontare la verità, la menzogna viene facile, peccato che con il tempo vengono sempre scoperte. 

Tre anni fa ho portato il volo libero con i pappagalli in Italia. 

Sembra essere passato tantissimo tempo, ma prima, quelli che oggi volano con i loro pappagalli guardavano i video degli stessi volare su You Tube ricordatelo questo! 

Sono gli stessi che ora si etichettano come “ESPERTI” e manco sapevano cosa fosse un pappagallo e ora sono esperti...esperti, peccato che gli esperti che hanno organizzato il Raduno del Sud hanno i pappagalli messi in volo da Ranzan Gianluca, ecco... 
questi sono gli esperti italiani del volo libero.

Buon Volo.

martedì 5 novembre 2019


Ex commercianti ora stanno aiutando a proteggere .......



Salva e aiuta i pappagalli in via di estinzione ..
Il giacinto (Anodorhynchus hyacinthinus) ..



per pochi dollari in più..la gente nel nord-est del Brasile ha intrappolato i pulcini per il commercio di animali domestici per decenni, ma alcuni ex commercianti ora stanno aiutando a proteggere questi uccelli rari nella speranza che un giorno guadagnino più soldi con il turismo.


Il giacinto è ora ufficialmente elencato nella USFWS Endangered Species Act (EN) Circa 1500-6.500 Ara  giacinto rimangono allo stato brado.


di Andre Baertschi .. (grazie a Belal Moheb Parrots Park)
Copyright: Andre Baertschi.
Traduzione del testo:Marco Cotti.